Propongo sempre un primo colloquio gratuito perché è un modo per valutare da entrambe le parti se si crea quella sintonia e quel clima di fiducia reciproca che, per me, è alla base di un buon percorso sia di supporto psicologico che di psicoterapia.
In più sarà l’occasione per comprendere, senza dispendio di denaro, se la richiesta presentata dal paziente può essere accettata e se quindi il rapporto con lo psicologo è ritenuto positivo per sé e per la propria crescita personale.
Durante questo primo incontro verranno concordati inoltre la frequenza degli appuntamenti, gli orari, il costo delle sedute e i limiti e le possibilità dell’intervento terapeutico.
Infine sarà importante stabilire in modo esplicito, concordato e operativo la direzione del lavoro terapeutico, affinché il paziente si senta co-resposponsabile e alleato del terapeuta nell’affrontare il problema e il cambiamento che vuole raggiungere.
“Molto spesso, ad aiutarti non sono le risposte che ti forniscono gli altri, ma le domande che poni a te stesso”.